martedì 22 gennaio 2019

Alessio Lega, Ambaradan

Poi ci sono addirittura inqualificabili personaggi che scrivono canzoni così.

Eccheccazzo, ci vorrebbe più rispetto per la nostra nostra gloriosa storia patria!
Non guasterebbero un po' di sana censura, bastonate e olio di ricino...

Prima gli Italiani! Padroni a casa nostra!

"Siamo trenta d’una sorte,
e trentuno con la morte.
       EIA, l’ultima!
     Alalà!"





P.S. Alessio Lega, sciaguratamente, è proprio un anarchico marcio. Non c'è speranza di guarigione.

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